Avete presente il film “The truman show”? (No spoiler) Quello in cui Jim Carrey nasce e cresce in una reality televisivo, a sua insaputa?! Bene: a volte sembra di vivere in un Truman Show. Se avete presente di cosa si stia parlando, vi è mai capito? È come se, in certe fasi della nostra esistenza, alcuni elementi capitassero come incastrati alla perfezione e si ritrovassero in più cose, in più occasioni. Ovvero come se un registra facesse capitare apposta questi eventi, incastrati tra di loro. Non è un pensiero facilmente esprimibile: lo ammetto! Se qualcuno capirà (e sarò fortunata!) potrebbe dire che in realtà la mente attivi un meccanismo per il quale si fa più caso a delle cose che vengono riconosciute dove prima non venivano osservate, pur essendoci sempre state, poiché non conosciute, non svelate. Ma ora le vedi, le noti, le scruti e ti domandi se capitino per caso o se qualcuno stia manovrando qualcosa. Lungi da discorsi spirituali o fatalistici. Forse il peso di queste considerazioni fa emergere l’esigenza di fermarsi un attimo e osservare. Semplicemente osservare o, se necessario, mettere uno “stop” temporaneo all’inesorabile marcia della vita. Siamo abituati ad andare avanti per la strada perché voltarsi forse è sbagliato, poco producente. Tuttavia mi chiedo se, alle volte, non si possa arrecarsi il lusso di mettere una pausa per osservare i fatti, come esseri inermi, e riflettere su questa strana occasione che è la vita. Fatta di storie diverse che spesso si ritrovano.
Antonella.
ReaLife 